La Fabbrica Delle Arti

Sono ben 35 le opere in esposizione a Gioia del Colle per un progetto itinerante che partito dalla regione dei due mari arriverà sino negli Stati Uniti per poi andare in Cina. La mostra, inaugurata il primo giorno di luglio, si intitola “Fabbrica delle arti” e vanta ben 35 opere in esposizione al momento alla Fabbrica dell’arteAccademia di Belle arti della città metropolitana di Bari, anche partner del progetto.

All’interno dell’esposizione ben 27 tele2 pannelli fotografici4 sculture e 2 performance teatrali a cura della scuola di teatro Mudi di Antonio Minelli e dell’associazione Formediterre teatro. Un luogo dove trovano spazio le piccole opere d’arte applicate ai polsini delle camicie, alle t-shirt, alle borse e così via. Numerose le cornici con varie dimensioni e vari materiali, diversi gli oggetti d’applicazione per l’arte, dai mobili, ai divani sino ad arrivare ai letti imbottiti.

Il direttore dell’Accademia di Belle arti di BariGiuseppe Sylos Labini, tra i 35 autori con le proprie opere in mostra, ha accolto benevolmente la proposta, dando vita ad un sodalizio da cui è nato il primo evento sperimentale nel quale vanno a confluire laboratori di pittura, scultura e teatro. Un progetto del tutto innovativo per il territorio, per realizzare un vero e proprio contenitore per l’arte contemporanea multimediale dove il pubblico può interagire con l’arte stessa per viverla a pieno.

Nartist nasce proprio con lo scopo di creare un’arte che possa essere vissuta e diffusa. Nella sala centrale dello spazio espositivo è possibile visionare infatti 18 piccole opere d’arte da utilizzare come accessori d’abbigliamento. Il brevetto intende diffondere un nuovo modo di essere e vivere l’arte coinvolgendo il mondo economico ed imprenditoriale per sostenere iniziative sociali attraverso degli investimenti economici che abbiano dei ritorni a livello economico anche sulle stesse imprese. Insomma una sorta di mecenatismo 4.0 per le imprese che intendono valorizzare il proprio brand personalizzando i loro prodotti.

Fonte: www.puglia.com